Roma, 24 ott. – (Adnkronos) – Sarà processato il 7 gennaio Gabriele Paolini, già noto come disturbatore televisivo, perché accusato di induzione alla prostituzione minorile. Secondo l’accusa avrebbe pagato alcune ragazze minorenni per fare sesso. Il rinvio a giudizio è stato deciso dal gup Donatella Pavone, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica. I reati contestati a Paolini erano, oltre all’induzione alla prostituzione minorile, la produzione di materiale pedopornografico e tentata violenza sessuale.
Gabriele Paolini per questi fatti fu arrestato nel novembre dello scorso anno. Ottenne poi gli arresti domiciliari con obbligo di portare il braccialetto elettronico. Stamane Paolini è comparso davanti al gup e facendo dichiarazioni spontanee ha detto tra l’altro: “Le accuse che mi sono state contestate non stanno né in cielo né in terra, non ho mai spinto ragazze minorenni a prostituirsi”.