Roma, 1 ott. (Adnkronos) – “Per noi la riforma sul tetto degli stipendi dei funzionari della Camera è molto insoddisfacente. Si doveva fare molto di più e meglio soprattutto sulle posizione apicali”. Lo afferma il deputato della Lega Davide Caparini, componente dell’ufficio di presidenza di Montecitorio.
“Non hanno applicato -spiega- il tetto dei 240mila euro per i super funzionari della Camera come promesso da Renzi. Manca completamente un progetto di riorganizzazione e razionalizzazione, nuove piante organiche più snelle e una missione di istituto chiara che consentirebbe, ingenti risparmi. Ma, da qui a offendere tutti i lavoratori e le lavoratrici come fatto da Vecchio ce ne passa”.
“Il deputato di Scelta civica si pone sempre nei confronti del personale con grande insofferenza e superiorità. Lui non parla di compensi troppo alti, mette in discussione la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori mancando di rispetto a chi svolge quotidianamente il compito che gli è stato assegnato. Il comportamento del molto poco onorevole Vecchio è profondamente squalificante, mi spingo oltre: è proprio un cafone”, conclude Caparini.