Home Nazionale Negazionismo: Pacifici a Renzi, avanzano partiti xenofobi, subito voto su Ddl

Negazionismo: Pacifici a Renzi, avanzano partiti xenofobi, subito voto su Ddl

0

Roma, 24 nov. (AdnKronos) – Gli ebrei romani lanciano un allarme per “l’avanzata dei partiti xenofobi in Europa e dei crescenti rigurgiti di antisemitismo” e sollecitano un intervento del presidente del Consiglio Matteo Renzi perché il voto sul Ddl negazionismo “possa essere calendarizzato al più presto, cosicché anche in Italia alcune ignominie, come quella della negazione della Shoah, vengano combattute e represse”. La richiesta arriva con una lettera inviata al premier dal presidente della Comunità ebraica della Capitale Riccardo Pacifici.
“Ti scrivo da Washington dove mi trovo per un meeting internazionale dei leader delle comunità ebraiche europee, insieme con i rappresentanti israeliani e con i leader della JFNA (Jewish Federation of North America) per discutere della preoccupante avanzata dei partiti xenofobi in Europa e dei crescenti rigurgiti di antisemitismo – scrive Pacifici – Sono stati affrontati diversi temi tra cui quello del Cybercrime e quello del negazionismo della Shoah, in specifici Panel tecnici. L’Italia, con circa nove anni di ritardo, si sta avviando a recepire il protocollo europeo di Budapest del 2003 in cui si invitavano i Paesi membri ad attivare leggi repressive per quel genere di reati (in merito alla Decisione Quadro dell’UE 2008/913/GAI la Commissione dedica un ampio paragrafo all’inadempimento italiano sull’introduzione al reato di Negazionismo). La Commissione Giustizia del Senato ha licenziato un buon testo, frutto di un lavoro approfondito svolto, tra l’altro, con dedizione e passione da tutti i suoi componenti. Quel testo, ad oggi, non è mai arrivato in aula al Senato nonostante gli sforzi del Presidente Grasso”.