Home Nazionale ‘Ndrangheta: nessuno demolisce casa boss, accetta imprenditore sotto scorta

‘Ndrangheta: nessuno demolisce casa boss, accetta imprenditore sotto scorta

0

Roma, 16 set. – (Adnkronos) – Nessuna impresa locale aveva voluto abbattere la casa abusiva dei Pesce di Rosarno realizzata su un’area archeologica. Secondo il ‘Quotidiano del Sud’, ”quel lavoro simbolo di legalità alla fine lo ha fatto Gaetano Saffioti, l’imprenditore palmese che vive da 17 anni sotto scorta dopo aver fatto arrestare con le sue denunce decine di ‘ndranghetisti della Piana”.
La casa, si legge sul quotidiano, ”in piena area archeologica, era utilizzata per gli incontri tra boss, nel 2003 venne acquisita dal Comune e nel 2011 venne sgomberata. Nessuno, però, ha mai partecipato alle gare per la sua demolizione. Ora sarà l’impresa di Gaetano Saffioti ad accettare i lavori”.