Tel Aviv, 15 giu. (Adnkronos) – Le autorità israeliane hanno riferito di aver arrestato 80 palestinesi nell’ambito delle operazioni di ricerca per i tre sedicenni scomparsi in Cisgiordania. L’esercito “rimane impegnato a risolvere questa ricerca e fare uso di tutti i mezzi a sua disposizione”, ha detto il portavoce militare tenente colonnello Peter Lerner. Sono state inoltre chiuse le aree di Hebron e Betlemme. I palestinesi possono passare solo per motivi medici o umanitari.
Fra gli arrestati vi sono un leader spirituale ed ex portavoce di Hamas, Hassan Yousef, e alcuni deputati del parlamento palestinese: Fathi Muhammad Ali Qar’awi, Hassan al-Bourini, Abdel-Rahman Zidan e Khaled Abu Arafa.
“I terroristi palestinesi non potranno sentirsi al sicuro, non potranno nascondersi e sperimenteranno il peso delle capacità dell’esercito israeliano”, ha detto ieri sera il primo ministro Benyamin Netanyahu, dopo aver dichiarato che i tre “sono stati rapiti da un’organizzazione terrorista”. I tre ragazzi- il diciannovenne Eyal Yifrah e i sedicenni Gil-Ad Shayer e Naftali Frenkel – sono scomparsi giovedì sera mentre tornavano a casa in autostop per il weekend, come facevano tutte le settimane.