Milano, 18 ott. (Adnkronos) – “La parata leghista contro gli immigrati” in corso a Milano questo pomeriggio “non fa onore né alla città né alla Lombardia. È solo la dimostrazione di un provincialismo retrogrado e che peraltro si dimostra cieco di fronte a quella che specialmente al Nord, e nella nostra regione in particolare, rappresenta un dato di fatto incontrovertibile: la vera ricchezza del nostro territorio è dovuta in larghissima parte al lavoro degli immigrati e alla loro presenza in quasi tutti i settori di sviluppo”. Lo afferma Umberto Ambrosoli, del Patto Civico, sottolineando invece il suo pieno sostegno alla posizione della Caritas.
“Soffiando sul razzismo per pura propaganda di partito – continua Ambrosoli – non si risolve nessun problema. Se ci apriamo al mondo, possiamo svolgere un nostro ruolo di tolleranza e di mediazione. La Milano di questi due giorni, che è stata al centro del mondo con la stretta di mano per la pace in Ucraina, è la Milano degli incontri, da difendere e sviluppare. Ed è la migliore espressione dei secoli ‘alti’, da Ambrogio ed Agostino ad oggi, da dove origina la Lombardia migliore e il suo ruolo di guida del Paese”.
“La manifestazione leghista invece – conclude Ambrosoli – mostra solo intolleranza, chiusura, esclusione, contrapposizione soffiando irresponsabilmente sulle paure della gente: è un atteggiamento che non risolve i problemi e perciò è destinato ai margini della storia. Io sto con il coraggio della Caritas, il suo spirito di apertura e di accoglienza: difficile e faticoso, ma l’unico atteggiamento che può produrre civiltà”.