Tokyo, 28 ott. (AdnKronos) – Dopo oltre tre anni dall’incidente di Fukushima, il Giappone fa un ulteriore passo verso il ritorno al nucleare. A maggioranza (19 voti a favore su 26), il consiglio comunale di Satsumasendai, città nel sud ovest del Paese, ha votato per la riapertura della centrale di Sendai.
L’impianto, gestito dalla Kyushu Electric Power, per tornare operativo dovrà prima superare una serie di controlli di sicurezza ed ottenere anche il consenso delle autorità della prefettura di Kagoshima, dalla quale dipende Satsumasendai. Secondo le stime, occorrerà attendere fino al prossimo anno prima che i due reattori della centrale nucleare di Sendai vengano riavviati.
Il voto di Satsumasendai viene in sostegno del premier Shinzo Abe, favorevole ad un graduale ritorno al nucleare, dopo lo stop ai 48 reattori del Paese deciso dopo l’incidente di Fukushima. Stretto tra i crescenti costi di importazione di petrolio e gas che danneggiano l’economia giapponese e la diffusa opposizione dell’opinione pubblica alla riapertura delle centrali, Abe ha detto di voler lasciare la decisione finale alle singole comunità locali.