Milano, 26 set. (Adnkronos) – I limiti al 30% per il patrimonio che le fondazioni possono detenere in un singolo investimento non andranno a incidere sugli enti più piccoli. Lo sostiene il presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti, a margine del convegno “Con il Sud” in corso a Milano, riferendosi al progetto di riforma delle fondazioni bancarie attualmente in discussione con il Ministero dell’Economia. “C’è -ha spiegato Guzzetti – una legge che dice che le fondazioni possono mantenere il controllo delle casse che hanno un patrimonio non superiore ai 200 milioni di euro”.