Roma, 22 ott. (AdnKronos) – Salvini è in gamba, è un ragazzo sveglio, ma più di quello che sta facendo non può ottenere… Silvio Berlusconi indica i futuri scenari politici davanti ai senatori azzurri riuniti a palazzo Giustiniani, convinto che Forza Italia puoà tornare ad essere forza maggioritaria e trainante del centrodestra. Il Cav elogia Matteo Salvini, che sta riportando in alto la Lega come ai tempi d’oro di Umberto Bossi e spiega che, però, il primo partito del centrodestra resta quello azzurro. L’ex premier, raccontano, avrebbe detto che sta lavorando per un movimento a vocazione maggioritaria.
L’obiettivo, dunque, in vista delle prossime elezioni regionali e amministrative, è recuperare i 9 milioni di consensi persi e conquistare quei milioni di voti restanti che sono migrati verso le altre forze del centrodestra, a cominciare da Ncd. Non ci sarebbe stato nessun accenno ad un’eventuale opa verso gli alfaniani, ma l’ennesima sottolineatura del tradimento di chi aveva goduto della sua fiducia e lealtà, proprio nel momento del bisogno.
In questi giorni sulla stampa circolano sondaggi shock che danno Fi in calo (tra il 12 e il 15%) e perdente in tutte le nove regioni che andranno al voto tra l’autunno e la prossima primavera. Per questo, Berlusconi vuole serrare i ranghi e caricare i suoi, assicurando che lui non mollerà mai (sono in campo più che mai, non sciolgo o svendo la mia creatura politica). In realtà qualche malumore resta. Oggi c’era un assente di peso, Francesco Nitto Palma, sempre amareggiato per la ‘censura’ al Senato votata nei suoi confronti anche dal ‘fuoco amico’, vale a dire Maurizio Gasparri. Il Cav, però, sogna un governo con Fi, ed è convinto che c’è tutto il tempo per organizzarsi e sfidare Renzi ad armi pari.