Roma, 22 ott. – (AdnKronos) – “Ieri il Bayern Monaco è stato stratosferico, davvero troppo forte e per la Roma non c’è stato niente da fare. La sconfitta è stata pesante ma sono convinto che la squadra saprà reagire e questa partita sarà solo una parentesi”. Marco Cassetti è convinto che il pesante 7-1 subito in casa contro il Bayern Monaco non avrà ripercussioni nella stagione della Roma. L’ex difensore giallorosso era in campo a Manchester nei quarti di finale del 2007 quando la Roma subì lo stesso punteggio dallo United e venne estromessa dalla Champions League:
“Partite e situazioni diverse certo è che lasciarsi alle spalle una debacle del genere non è facile -spiega Cassetti all’Adnkronos-, ti rimane addosso però noi riuscimmo a tramutare la delusione in rabbia e andammo a vincere proprio a Genova contro la Sampdoria e sono convinto che sapranno fare lo stesso. Giocare subito è la cosa migliore, aspettare una decina di giorni sarebbe stato molto peggio”.
L’ex giocatore della Roma elogia il comportamento del tecnico, Rudi Garcia, subito dopo la sconfitta: “E’ un grande allenatore e una grande persona, si è preso tutte le responsabilità, ci ha messo la faccia e ha protetto la squadra. Saprà raccogliere i cocci e riportare la squadra a vincere”.
Cassetti applaude anche il comportamento dei tifosi dell’Olimpico che hanno reso omaggio alla squadra nonostante il pesante passivo. “Sono stati fantastici, hanno battuto le mani ai giocatori perché hanno capito che una partita non può cancellare quanto di buono fatto in più di un anno. Hanno dato una grande prova di maturità”.
In ogni caso per la Roma la possibilità di passare il turno in Champions League resta a portata di mano. “Per fortuna il Manchester City ha pareggiato e non c’è stato il sorpasso al secondo posto. Penso che la qualificazione si giocherà all’ultima giornata quando gli inglesi verrano a Roma, prima però mi aspetto una prova d’orgoglio a Monaco tra due settimane”, sottolinea l’ex giallorosso che chiude parlando anche di campionato dove vede la Roma come squadra da battere. “Sono superiori alla Juventus sia come organico che come gioco”.