Roma, 15 dic. – (AdnKronos) – “Un arbitro può anche sbagliare ma la soggettività del campo vale di più di quella di una moviola”. E’ il punto di vista espresso dall’arbitro Nicola Rizzoli ai microfoni di ‘Radio anch’io Sport’.
“Noi lavoriamo molto con la moviola per migliorare ma la soggettività tiene conto in campo di sensazioni. L’uomo ha in più sul campo i cinque sensi, la valutazione alla fine rispetto alla moviola ha dati soggettivi in più -prosegue l’arbitro intervenuto alla trasmissione di Radio Rai-. La moviola in campo? Le parole tecnologia e moviola devono essere ben distinte: tutto quello che dà informazioni oggettive e non interpretabili, come la gol-line technology, è qualcosa che non posso dire non sia utile, detto questo la tecnologia ad oggi è solo la gol-line. Il problema è semmai avere una tecnologia che permette di avere una risposta istantanea e sicura al 100%. Su quella che viene definita moviola io ho molti dubbi, se c’è un contrasto con fallo 50 e 50, la moviola può aiutare?”.
E sull’utilità dell’arbitro di porta l’internazionale aggiunge: “In Serie A con gli addizionali errori non ce ne sono ancora stati. Potenzialmente anche la gol-line technology ha un errore di 1 centimetro. Sono state 9 le situazioni al limite ed interpretate bene dagli arbitri di porta. Avendone usufruito sia come addizionale che come arbitro posso dire che c’è una possibilità di controllo enorme”.