Home Attualità Baby Paratore debutta tra i ‘pro’: “Non vedo l’ora di sfidare i big”

Baby Paratore debutta tra i ‘pro’: “Non vedo l’ora di sfidare i big”

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Malelane, 9 dic. (AdnKronos) – Renato Paratore debutta tra i pro. Il teenager, che compirà 18 anni domenica prossima, parteciperà all’Alfred Dunhill Championship (11-14 dicembre), seconda gara stagionale dell’European Tour 2015, iniziato come di consueto in anticipo sull’anno solare, sul percorso del Leopard Creek CC, a Malelane in Sudafrica. Al torneo, oltre a Paratore, prendono parte anche Francesco Molinari, Alessandro Tadini e Andrea Pavan.
“Non vedo l’ora di iniziare. E’ sempre stato il mio sogno competere nell’European Tour, ma non avrei mai immaginato di riuscire a realizzarlo prima dei 18 anni. E’ tutto nuovo per me, però grazie ai consigli dei professionisti italiani più esperti so che tipo di realtà mi aspetta”, dice Paratore, che in carriera vanta anche l’oro olimpico ai Giochi giovanili. “Ci saranno momenti difficili, ma sarà importante conservare sempre il giusto approccio mentale. E’ normale che ci sia un po’ di tensione alla vigilia del debutto, tuttavia spero di riuscire a esprimere il mio consueto gioco e superare il taglio. La vittoria nel Campionato Nazionale Open mi ha dato una bella iniezione di fiducia. E poi, trovarsi in un field che annovera vincitori di major come Schwartzel (detentore del titolo, ndr) e Oosthuizen ti lascia sensazioni molto positive”, aggiunge.
Schwartzel cerca il bis ma avrà vita difficile sia per le sue condizioni di forma non proprio ottimali, sia per un field nel quale ci sono altri giocatori di casa in grado di contrastarlo efficacemente come Louis Oosthuizen, James Kingston, Richard Sterne, Branden Grace, Darren Fichardt, Dawie Van der Walt, Thomas Aiken, George Coetzee e Garth Mulroy.
Potranno dire la loro anche gli inglesi Danny Willett, reduce dal successo nel Nedbank Golf Challenge della scorsa settimana, e Oliver Wilson, lo scozzese Scott Jamieson, il danese Soren Hansen, e naturalmente Francesco Molinari, a caccia di una grande prestazione per cercare di rientrare tra i primi 50 del World Ranking entro la fine della anno (attualmente 58°). Il montepremi è di 1.500.000 euro.