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Questura: intensificati negli ultimi giorni i controlli del territorio

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Questura: intensificati negli ultimi giorni i controlli del territorio

In relazione all’approssimarsi della stagione estiva, periodo durante il quale notoriamente si registra la recrudescenza di alcune fenomenologie delittuose quali, al esempio, il furto in appartamento, il Questore di Arezzo ha disposto, in Arezzo, l’intensificazione dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio finalizzati ad un più efficace contrasto al crimine diffuso.
In tali servizi, nei quali concorre anche personale specializzato degli uffici operativi e del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica della Questura, vengono regolarmente impiegate di rinforzo anche pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana di Firenze il cui ausilio riveste importanza fondamentale attraverso il coordinamento di pianificate straordinarie operazioni di controllo del territorio affidate a personale appositamente addestrato.
L’attività preventiva, atteso anche il maggiore afflusso turistico, mira ad assicurare il normale svolgimento delle attività ad esso connesse, attraverso la predisposizione di incisive forme di controllo del territorio a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Nello specifico, nello scorso fine settimana sono stati disposti oculati e commisurati servizi di vigilanza in occasione degli eventi turistici che hanno richiamato, in questa città, migliaia di presenze.
Pur tuttavia non sono mancati interventi di carattere repressivo che, di seguito, vengono sinteticamente riportati:

H.A., nato il 09/06/1963 e C.I, nato il 11/03/1973, entrambi di nazionalità tunisina ed in regola con le norme sul soggiorno, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile poiché sorpresi nell’atto di cedere sostanza stupefacente ad un tossicodipendente residente in questo centro; per il medesimo reato è stato deferito anche un altro tunisino, B.S., nato il 23/04/2967.

H. K., nato il 21/07/1979 e G.T., nato il 17/06/1984, di nazionalità tunisina, non in regola con le norme sul soggiorno nel territorio nazionale,

E.R., nata in Marocco il 23/02/1994, residente in Cortona, in concorso con la connazionale L.G., nata il 11/10/1986, entrambe in possesso di permesso di soggiorno, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria perché responsabili del reato di furto aggravato;

S.E., nato il 29/08/1997, di nazionalità rumena, residente in Arezzo, ritenuto responsabile del reato di ricettazione poiché identificato mentre viaggiava a bordo di un ciclomotore risultato rubato;
D.I., nato il 14/10/1989 e S.C., nato il 11/01/1981, di nazionalità rumena, residenti in Arezzo, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuti responsabili dei reati di ricettazione e possesso di oggetti atti allo scasso; il personale operante, nell’occasione, ha rinvenuto Kg. 26 di spezzoni di rame, un piede di porco ed una tenaglia troncatrice;

H. F., nato il 08/03/1974, residente in Castiglion Fiorentino, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria perché ritenuto responsabile del reato di lesioni;

V.M., nato il 26/03/1987, residente in Arezzo, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria perchè ritenuto responsabile del reato di lesioni aggravate.

H.K., nato il 21/07/1979 e G.T., nato il 17/06/1984, di nazionalità tunisina e non in regola con le norme sul soggiorno, a seguito di un intervento per lite, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, in quanto non esibivano, a richiesta degli operanti, un valido documenti di identità;

M.A., nato il 15/01/1983 in Tunisia, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria poiché sorpreso alla guida di un autoveicolo senza aver conseguito la prescritta autorizzazione alla guida.

Particolare attenzione, inoltre, viene rivolta al contrasto del fenomeno della prostituzione; nel corso dei servizi di prevenzione è stata sanzionata, ai sensi dell’art. 19 commi 1° e 3° del reg. di Polizia Urbana, una cittadina ungherese, P.K, di anni 22, identificata nel territorio comunale durante l’attività di meretricio.