Home Cronaca Muore Mario Lachi, il ricordo del Sindaco Francesco Maria Grassi

Muore Mario Lachi, il ricordo del Sindaco Francesco Maria Grassi

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E’ morto all’età di 57 anni, dopo una lunga malattia, Mario Lachi, uno dei protagonisti più attivi dell’associazionismo montevarchino. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio nella Chiesa dell’Insigne Collegiata: nonostante il giorno festivo che ha coinciso con l’apice del periodo feriale, una folla di parenti e amici ha preso parte alla santa messa per l’ultimo addio. Ha presieduto le esequie monsignor Mario Meini, vescovo di Fiesole, concelebrate da numerosi sacerdoti. Don Claudio Brandi, parroco della Collegiata, ha sottolineato lo spirito umanitario e cristiano che ha costantemente caratterizzato il volontariato del defunto. Lachi e’ stato un esponente di spicco del volontariato locale, impegnato a lungo nella Confraternita della Misericordia e anche nel Circolo musicale “Giacomo Puccini”, di cui e’ stato consigliere per otto anni, con grande partecipazione nella promozione di ogni attività collegata alla banda. Lachi si e’ iinoltre distinto in favore dell’attività dell’associazione dei bambini di Chernobyl, contribuendo a organizzare dal 1997 in poi regolari soggiorni a Montevarchi per i ragazzi residenti in Bielorussia nella zona in cui nel 1986 ci fu il disastro della centrale nucleare. Lachi faceva parte inoltre del consiglio direttivo della sezione soci di Montevarchi dell’Unicoop di Firenze e più recentemente ha collaborato con l’associazione Carabinieri. Il sindaco Francesco Maria Grasso, colpito dalla prematura scomparsa, ha espresso le più sentite condoglianze alla famiglia. “Mi unisco al dolore per la perdita di Mario Lachi, che con le sue molteplici attività – ha detto Grasso – sia nel campo del volontariato che in quello dell’associazionismo, ha arricchito la nostra vita cittadina. Ricordo Lachi come uomo buono e generoso, uomo del fare, sensibile e attento soprattutto verso le persone più deboli della nostra comunità. E’ stato una persona amata e benvoluta. Ci mancherà il suo lavoro silenzioso e operoso che tanto bene ha fatto alla nostra comunità. Formulo le mie più sentite condoglianze alla moglie, signora Lucia, e ai figli Riccardo e Lorenzo”.