Ce ne aspettavamo almeno 10mila (viste le prevendite), ne sono arrivati 14mila nel corso della serata. Mai nella storia di Aquafan c’era stato un simile afflusso. Muccioli (dg Aquafan): «Una serata memorabile, un grande evento anche per l’impatto turistico. Migliaia di ragazzi hanno passato il weekend a Riccione per partecipare alla serata in Aquafan»

RICCIONE – Diamo i numeri, per una volta…
Ieri sera il ‘live show’ di PAUL KALKBRENNER, considerato in questo momento uno dei migliori deejay al mondo, ha permesso ad Aquafan di fare la migliore serata della sua storia. Durante la serata sono passate dal parco quasi 14mila persone. Nemmeno ai tempi di Fiorello e Jovanotti, negli anni ’90, eravamo arrivati a questo risultato. La serata è stata emozionante. Sul successo non c’erano dubbi: Kalkbrenner ormai si esibisce solo negli stadi e nei grandi spazi, vista l’affluenza di pubblico ai suoi concerti. Alla fiera del Levante a Bari venerdì ha fatto 16mila persone, ad Aquafan 14mila…

«Ma al di là dei numeri – sottolinea il direttore generale di Aquafan, Enrico Muccioli – è bene rimarcare l’impatto turistico che ha avuto la serata, organizzata in collaborazione con il Cocoricò (dove poi, dopo il live show di PK ad Aquafan, si è ballato fino a tarda notte con i dj dell’evento ONE FESTIVAL, ndr). Migliaia di ragazzi sono venuti a Riccione appositamente per l’evento e hanno fatto il weekend in Riviera, dormendo negli alberghi di Riccione, Rimini, Misano, mangiando e bevendo nei locali e nei ristoranti del nostro territorio. Sono arrivati 60 pullman da tutta Italia, la stazione di Riccione ieri sera era gremita. Questi sono eventi che fanno bene a tutto il territorio, in questi tempi di vacche magre per il turismo». Da sottolineare, continua Muccioli, «anche il bilancio positivo per quanto riguarda l’ordine pubblico. Nonostante la grande affluenza, non ci sono stati incidenti o problemi. Merito delle forze dell’ordine, e degli oltre 40 addetti alla sicurezza che abbiamo disposto fuori e dentro il parco».