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Silvia Baglioni a Firenze per prendere parte a un lavoro fotografico

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Silvia Baglioni a Firenze per prendere parte a un lavoro fotografico

Firenze – La fotografa aretina SIlvia Baglioni prenderà parte con un lavoro fotografico sugli spazi dell'anima, alla performance che si terrà a firenze domenica 20 febbraio, all'interno del progetto Networking promosso dalle province toscane.
Dalle ore 15.00 partirà, dalla zona di Sant'ambrogio, una passeggiata collettiva attraverso un percorso insolito.
Sei artisti: Jacopo Belli, Silvia Baglioni, Clet, Ilaria Leganza, Lululoko e Marko Sepl, in collaborazione con Lorenzo Romito di Osservatorionomade/Stalker, si propongono, attraverso un tracciato che dalla zona di Sant'ambrogio arriverà alla zona di San Salvi, passando per via della Luna e il parcheggio Alberti, di indagare i luoghi periferici ed interstiziali della città.
La performance artistica, alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, si propone di indagare e scoprire altre strategie di accesso ed attraversamento della Firenze attuale.
Lungo il percorso ogni artista porrà delle opere che avvalorano questa ricerca e vivacizzano il percorso.
La performance terminerà alle ore 18 all'ex ospedale psichiatrico San Salvi.

SPAZI INTERIORI – Silvia Baglioni
La mia indagine all'interno del progetto Networking – Territori flessibili, si focalizza sull’analisi dei rapporti che intercorrono tra il paesaggio esterno urbano e l’interiorità, l’emotività, l’immaginazione umana; su quei processi che lo trasformano in paesaggio mentale, luogo dell’anima dove gli echi del vissuto, dell’immaginario e dei ricordi si amalgamano con la luce e le forme della città, dando luogo ad una dimensione intima e segreta, individuale ed esistenziale.
Ho tradotto questo concetto in un progetto fotografico composto da sette ritratti in cui l’individuo interagisce e si contestualizza all’interno di alcuni luoghi urbani di Firenze, luoghi periferici e di passaggio che diventano luoghi interiori, proiezioni di sentimento.