Il team Valenti-revolution motocross , per la stagione 2012 raggiunge un obiettivo importantissimo: il Mondiale MX2, massimo traguardo in termini di prestigio. Il mondiale rappresenta un punto d’arrivo da tempo desiderio della compagine cortonese, ma spesso irraggiungibile a causa dell’enorme dispendio di forze e di denari di cui necessita questa disciplina a questi livelli.
“Siamo arrivati al torneo iridato grazie ad un pool di partners che ha deciso di supportarci in questa impresa – ha commentato il team manager Paolo Mencacci – partecipare al torneo iridato vuol dire sacrifici, dedizione, passione e determinazione nella ricerca dei risultati.”
La squadra può contare sull’aiuto diretto di Suzuki Italia, che ormai da qualche anno, supporta il team. l piloti che porteranno in gara i colori della squadra, saranno (ironia della sorte) due marchigiani entrambi diciassettenni ; Ivo Monticelli e Luca Moroni. Il primo correrà tutto il mondiale, mentre il secondo parteciperà all’europeo. Le tappe saranno sparse un po' per tutto il Mondo, con maggiore concentrazione in Europa; si passa dall’Olanda alla Spagna, dalla Russia alla Svezia, la Germania, il Portogallo, la Francia, l'Inghilterra e addirittura Brasile e Lettonia.
Le moto fornite da Suzuki Italia, verranno preparate a Vicenza nella sede della Get, un’azienda leader del settore tecnico, che quest’anno supporterà la squadra. In questi giorni sono iniziati i primi test invernali per cercare di mettere a punto i mezzi meccanici, dopo di che inizierà la dura preparazione atletica che richiede questo sport. Riuscire a portare a termine manches da 40 minuti soprattutto su terreni sabbiosi e malconci, è un impresa molto ardua e la preparazione fisica non si può lasciare al caso. Proprio per prendere più confidenza con i terreni sabbiosi sconosciuti nei nostri circuiti, il team si sposterà in Olanda con i meccanici ed i piloti nel mese di gennaio, per poi tornare i primi di febbraio in vista degli Internazionali d’Italia, le prime gare della stagione 2012.
Insomma una squadra che si appresta a dare grande spettacolo nei circuiti del mondiale portando con sé, con orgoglio il nome di Arezzo e di Cortona.