Home Cronaca Chiudono la figlia nel retro del furgone: ‘Davanti non c’era posto’

Chiudono la figlia nel retro del furgone: ‘Davanti non c’era posto’

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Chiudono la figlia nel retro del furgone: ‘Davanti non c’era posto’

Arezzo – Avevano messo la figlia di undici anni nel vano di carico del furgone perchè davanti non c'era posto. Gli uomini del Nucleo Operativo della forestale hanno trovato la bambina di soli 11 anni seduta sul pianale del retro, senza finestrini e non comunicante con l'abitacolo, visibilmente provata dal caldo e sporca. Fuori c'erano 33 gradi. L'episodio è avvenuto in via Salvemini. Sono stati i genitori, entrambi kosovari ma residenti ad Arezzo, ad indicare agli agenti che chidevano cosa trasportasse il furgone che dietro c'era la loro figlia spiegando che l'avevano fatta salire nel vano carico poichè sul sedile non c'era posto dato che oltre a loro il furgone era guidato da un rumeno 49enne. Gli uomini del CFS hanno quindi a segnalare i tre stranieri alla Procura della Repubblica di Arezzo, che verificherà se sussistano i reati di maltrattamento in famiglia e abbandono di minore.
L'autista e per il padre della bambina sono inoltre stati sanzionati per violazione al codice della strada per trasporto di persone con veicolo destinato al trasporto di cose. Per questa violazione è prevista una sanzione amministrativa di € 398,00 e la sospensione della carta di circolazione da uno a sei mesi.