Casentino – Da lunedì per una serie di assenze impreviste (malattie importanti) nel personale infermieristico territoriale, in Casentino sono stati anticipate di qualche settimane le consuete riduzioni del periodo estivo. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di postazioni che effettuano prelievi su prenotazione.
Parliamo ovviamente di attività programmate, non d’urgenza (tutte garantite a Bbbiena). Invece si registrano importanti novità dal primo luglio con un aumento numerico e qualitativo del servizio di ambulanze, in alcuni casi addirittura in modo strutturato.
Ma vediamo nell’ordine quali sono le novità.
L’ambulatorio di Rassina adesso aprirà una volta a settimana, ogni mercoledì dalle ore 7,30 alle 9,00; Montemignaio il primo e terzo martedì del mese dalle ore 7,30 alle 9,00; Chiusi della Verna il primo e terzo mercoledì del mese dalle ore 7,30 alle 9,0; Talla, Partina, Soci e Ortignano passano da settimanale a quindicinale; Castel San Niccolò, Rassina e Poppi da due sedute ad una settimanale, Stia da tre a due.
A Bibbiena stazione ambulatorio per i prelievi aperti tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato.
Va ricordato che comunque si accede all’ambulatorio per i prelievi sempre su prenotazione, ad esclusione dei pazienti che effettuano il controllo della coagulazione (tao) che hanno l’accesso diretto, e per le urgenze sempre a Bibbiena stazione (orario 7,45 – 9,45).
Questa condizione di riduzione delle aperture di alcuni ambulatori-prelievi, è stata anticipata rispetto alla tradizione riduzione dei mesi estivi, con l’impegno di ripristinare le condizioni precedenti appena possibile. Restano invece pienamente attivi tutti i servizi infermieristici di assistenza domiciliare, Adi, cure palliative, compreso i prelievi, compreso. L’Azienda, nella scelta in questa fase contingente di carenza di personale, ha ritenuto giusto mantenere in piena efficienza le attività di assistenza domiciliare, nelle 24 ore (12 ordinarie di giorno e 12 di pronta reperibilità notturna). Come detto in premessa ci sono anche buone notizie dal Casentino sul fronte dell’emergenza urgenza.
Dal primo luglio e per un intero anno, sarà attivata a Stia una ambulanza con infermiere specializzato nelle 12 ore diurne. Di notte il servizio sarà sempre garantito dai volontari che comunque hanno importanti professionalità come ha dimostrato proprio alcuni giorni fa, il salvataggio di un giovane colpito da arresto cardiaco grazie al defibrillatore utilizzato come da precisi corsi formativi.
Anche a Chiusi della Verna dal primo luglio sarà attivata una ambulanza con volontari formati, per 12 ore, anche a servizio dell’importante flusso turistico che interessa la zona.