Dichiarazione di Roberto Barone capogruppo consiliare Italia dei Valori:
"Con le nomine dei nuovi presidenti e relativi Cda di Coingas, Estra ed Estra Energie, appare evidente che si è fatta prevalere ancora una volta l’appartenenza politica rispetto ai criteri fissati con la delibera di Consiglio Comunale del 22 luglio 2011 e, ciò, senza neanche voler entrare nel merito delle competenze di ognuno.
Si è concretizzata un’altra occupazione di potere del PD, questa volta riuscendo anche a risolvere il problema sorto recentemente della gara interna tra Banchetti e Catiuscia Fei, assegnando una poltrona ciascuno. L’unica nota positiva è appunto solo il genere di quest’ultima nomina, in onore di una parità spesso dimenticata.
Rimane un altro problema: l’assessorato lasciato da Banchetti. Esprimo la mia preoccupazione personale in merito alla già ventilata ipotesi di suddivisione tra gli altri assessori delle deleghe che gli erano state assegnate. A fronte di un risparmio del “costo della politica” che normalmente tutti auspichiamo, ritengo che in questo caso una valutazione più complessiva vada fatta. Deleghe così delicate e importanti per il futuro della città, dalla mobilità all’ambiente, dal ciclo dei rifiuti al problema delle cave, dal trasporto pubblico alle infrastrutture, devono essere assegnate a persona capace non solo amministrativamente, ma anche competente e che non debba essere necessariamente espressione di partito. "