Home Attualità ‘Wash dishes not money’ contro il riciclaggio di denaro sporco

‘Wash dishes not money’ contro il riciclaggio di denaro sporco

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Arezzo – "Wash dishes not money", è il nome del progetto ideato e realizzato dalla classe V BTL dell’Istituto "Vittorio Fossombroni", che si concluderà domani, venerdì 15 ottobre, con lo spettacolo "Droni e Letture (quasi tutte) Emiliane", di Max Collini (Offlaga Disco Pax) e Jukka Reverberi (Giardini di Mirò). Il progetto è stato realizzato all’interno dei "Laboratori della Cittadinanza Partecipata" promosso dalla Provincia di Arezzo, Assessorato alle Politiche Sociali e realizzato da Arci Solidarietà Arezzo. Un’esperienza che si è articolata in più fasi: dalla formazione sulla progettazione sociale e la legalità sino allo sviluppo di un percorso pratico sul tema del riciclaggio di denaro sporco, individuato dai ragazzi stessi insieme ai docenti. Il risultato è stato: "Wash dishes not money", nome originale che i ragazzi hanno voluto dare a questa esperienza che è passata da un incontro con il giudice aretino Giovanni Fruganti e gli uomini della guardia della finanza sino all’apertura di un gruppo di documentazione su facebook.  Il progetto verrà documentato da un video, finanziato dal Fondo dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, finalizzato a stimolare lo sviluppo della coscienza critica e del senso di solidarietà nei giovani. "L’ultima azione – racconta la formatrice e coordinatrice del progetto, Ilaria Gradassi -  è proprio l’evento che si terrà domani nei locali del Centro giovanile provinciale di Villa Severi". Dalle ore 15.00 sarà raccontata l’esperienza svolta e interverrà come ospite Don Andrea Bigalli, coordinatore regionale di Libera. A seguire, dalle ore 18.00, lo spettacolo "Droni e Letture (quasi tutte) Emiliane", organizzato da Karemaski e Sons of Vesta, e un aperitivo.
Coordinerà l’iniziativa Nino Materazzi, da poco nuovo presidente di Arci Solidarietà.