SAN GIOVANNI VALDARNO – Un nuovo gemellaggio per San Giovanni Valdarno. Non è sportivo e nemmeno cittadino, bensì scolastico. Da ieri (21) nuovi vincoli di sincera amicizia e di fattiva collaborazione legano la cittadina valdarnese a Fabriano, in provincia di Ancona, anch'essa una piccola città di 31mila abitanti.
Venerdì scorso storico gemellaggio fra l'Istituto Tecnico Industriale Statale "Galileo Ferraris" di San Giovanni ,diretto da Aldo Pampaloni,e l'Itis "Senatore Aristide Merloni" di Fabriano, guidato da Giancarlo Marcelli.
Alzi la mano chi non ha mai scarabocchiato su un album da disegno Fabriano con l'effigie di Raffaello visibile in controluce. Gli artefici di quella carta hanno la loro scuola che tramanda l'arte cartaria di generazione in generazione. Scuola unica in Italia a sfornare periti cartai.
L'acciaio che incontra la carta. Le strutture portanti di ogni costruzione con il supporto di ogni forma di pensiero. E' stato un incontro all'insegna dell'amicizia e dello scambio di esperienze lavorative.
Il drappello di studenti e professori marchigiani, guidato dalla professoressa Maria Pia Dolfi, era interessato anche ad impadronirsi dei segreti del vetro, la cui lavorazione è giunta di nascosto in Valdarno da Mestre già dal 1600. D'altra parte i Sangiovannesi, guidati dalla professoressa Maria Lucia Cuccoli, miravano ad imparare il "trucco" di una scuola come quella marchigiana che nel rapporto con il territorio fa la sua forza tanto che garantisce la piena occupazione ai suoi diplomati ad un anno dalla fine della scuola, attirando per questo motivo anche studenti oltre che dalle Marche anche dalla Romagna e dall'Umbria e forse il prossimo anno anche dal Valdarno? Gli studenti Stefano Borri ed Andrea Bartolini si sono distinti nell'accoglienza dei Fabrianesi interessatissimi anche alla macchina laser dell'istituto di via Palermo,, capace di stampare su qualsiasi supporto, compresi alcuni piatti di vetro con sopra i loghi delle due scuole gemellate.A questo punto l'appuntamento è per la primavera del 2011, quando 34 ragazzi , scelti fra biennio e triennio, del Ferraris restituiranno la visita rimanendo ospiti per una settimana delle famiglie dei loro colleghi fabrianesi e frequentando la scuola della carta unica in Italia.