NOVARA – Ottimo successo anche grazie al bel tempo per l’iniziativa “Uniti dalla stessa passione”, la gara interfederale di tiro con l’arco svoltasi domenica nei boschi tra Madonna del Sasso e San Maurizio d’Opaglio. L’iniziativa, voluta dal Consorzio Cusio Turismo per far conoscere il Lago d’Orta agli amanti dello sport, è stata organizzata grazie alla collaborazione degli “Arcieri del Monferrato” e degli “Arcieri di Shannara” e ha coinvolto appassionati provenienti da tutta Italia, iscritti alle federazioni FITARCO e FIARC. Offrono il loro patrocinio l’associazione Progetto Pro Sport e le amministrazioni comunali di San Maurizio d’Opaglio e Madonna del Sasso .
“Grazie alla competizione – spiega Carlo Zoppis, responsabile sport del Consorzio Cusio Turismo – le più importanti cariche delle federazioni degli arcieri hanno potuto visitare il nostro lago in vista della grande kermesse che si svolgerà dal 22 al 28 agosto, quando ospiteremo i campionati italiani di Tiro di Campagna, in grado di richiamare oltre un migliaio di persone da tutta Italia, tra atleti e visitatori”.
“La gara di domenica – spiega il presidente del Consorzio Andrea Giacomini – è solo il primo di una lunga serie di appuntamenti destinati a far conoscere il lago d’Orta a un pubblico nuovo. Fare promozione a 360 gradi significa far conoscere il territorio in ogni suo aspetto, nella consapevolezza che ogni occasione può rappresentare un’ottima vetrina per il nostro turismo”.
Sport e divertimento dunque come ingredienti per la diffusione di un turismo alternativo, ma sempre con un’attenzione particolare all’ambiente. Da mera pratica venatoria, il tiro con l’arco è diventata nel tempo una disciplina sportiva non violenta, che utilizza bersagli di plastica e sagome di paglia. “Massimo rispetto per gli animali e per la natura – spiegano dalla FIARC – la nostra disciplina è praticata anche dai più piccoli, ai quali trasmettiamo i valori positivi dello sport e del rispetto dell’ambiente”.