MILANO – Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’oro a Carla Fracci, che ieri, al Teatro dell’Opera di Roma, in occasione della manifestazione dei lavoratori degli enti lirico-sinfonici contro il decreto Bondi, si è scagliata con inaspettata rabbia contro il Sindaco Gianni Alemanno. L’étoile accusa il Sindaco non solo di non averla mai voluta ricevere, ma di non averle nemmeno rinnovato il contratto come Direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Ai microfoni di Valerio Staffelli la 74enne ballerina dichiara: “Mi sono infuriata perché ci sono delle cose non chiare e io sono stata sempre molto leale nei confronti dei giovani e del mio lavoro. Credo che quello che ho fatto al Teatro dell’Opera sia stato molto importante e non vorrei che venisse smantellata la compagnia della danza, come è accaduto in tanti teatri”.
La Fracci aggiunge: “Ho chiesto un incontro con il signor Alemanno da più di un anno e non ci siamo mai incontrati, non mi ha mai voluto vedere”. La ballerina, però, smentisce la notizia riportata da molti quotidiani secondo cui avrebbe aggredito Alemanno definendolo “farabutto”, e aggiunge: “La mia educazione, il mio carattere, non mi fanno scendere a certi livelli… gli ho detto che arrivare a trovare escamotage per non incontrami non mi sembrava giusto e che era una vergogna”.
Riguardo alla notizia di poche ore fa secondo cui alcuni esponenti del PdL hanno chiesto le dimissioni della Fracci dalla carica di Assessore alla Cultura della Provincia di Firenze, per aver “rappresentato inopportunamente la Provincia al Teatro dell’Opera di Roma, in difesa anche del Maggio Musicale Fiorentino”, l’ étoile sottolinea: “Io sono una che lavora e vado a difendere il mio lavoro e chiedo rispetto”.