Roma – (Adnkronos/Ign) – Inarrestabile come uno schiacciasassi, il jackpot del Superenalotto si presenta all'appuntamento di domani con in palio 158,1 milioni di euro, il premio che fa sognare italiani e non solo, visto che è il più alto al mondo, oltre che il maggiore mai messo in palio nella storia del concorso della Sisal.
Non sono bastate oltre 39 milioni di combinazioni giovedì sera, cui si aggiungono quasi 17 milioni di opzioni Superstar, per centrare la sestina esatta: la spesa complessiva nel terzo appuntamento di ottobre, riferisce Agipronews, è stata di quasi 28 milioni di euro, in crescita del 3,3% rispetto a una settimana prima, mentre nel confronto sul primo giovedì di settembre si registra un +18,7%.
C'è chi sogna e chi straccia la schedina, ma chi sorride ad ogni concorso del Superenalotto è sempre l'Erario: da inizio 2010, riporta Agipronews, ha incamerato più di un miliardo di euro, grazie alla 'fetta' del 49,5% sulla raccolta.
Il jackpot del Superenalotto è senza rivali anche in campo internazionale: con una dote da oltre 158 milioni tiene agevolmente a bada qualunque altro pretendente al trono di premio più ricco del reame. La prima insidia nella 'discendenza diretta' viene dall'Euromillions, che oggi metterà in palio 129 milioni di euro, più basso di oltre il 18% rispetto al gigante della Sisal. A distanza abissale tutti gli altri, è un puntino all'orizzonte il MegaMillions statunitense, con i suoi 51 milioni di dollari, circa 36 milioni di euro, anche meno del jackpot di ripartenza del Superenalotto.
Il jackpot accumula record su record: continua ad allungare sempre di più la striscia di concorsi di assenza, la sestina vincente non si vede da 103 concorsi, circa otto mesi.
Non solo. Se il jackpot da 158,1 milioni di euro andasse a un unico fortunato, sarebbe la vincita più alta d'Europa, pur non essendo il montepremi più alto mai messo in palio. Il record – fa sapere l'Agicos – l'ha stabilito l'EuroMillions che in due occasioni, il 3 febbraio 2006 e il 17 novembre dello stesso anno, ha messo in palio 183 milioni di euro. In entrambi i casi, sono stati divisi, nel primo tra 3 fortunati, nel secondo tra 20.

Articlolo scritto da: Adnkronos