Arezzo – Il Banco Alimentare ha chiuso i battenti. Adesso inizia la distribuzione dei generi alimentari nelle case. “Portare la spesa ad una famiglia è bello perché non è assistenza, sono persone con grande dignità, ma si crea un rapporto di amicizia. Ci si accorge che siamo tutti bisognosi”. E’ Giorgio Seri che parla, ciellino di turno all’”Esselunga” di Arezzo, un veterano. Come è andata quest’anno? “C’è stata una grandissima partecipazione, una adesione grande segno che la necessità di soccorrere l’altro è iscritta nel nostro dna, nel profondo della persona, oltre che nella nostra storia e tradizioni. Tanta gente di tutte le età ha donato un po’ del suo tempo con dedizione ed entusiasmo, indossando la pettorina gialla del Banco Alimentare”.
Soddisfatta anche Anna Maria Lucioli, della Caritas.” Così possiamo soccorrere le 70-75 persone che giornalmente si rivolgono a noi, fra cui molti nuovi poveri. La mattina, pranzo alla mensa del Sacro Cuore, al Giotto. La sera ci spostiamo a Saione ed a Santa Maria in Gradi”.
Paola Tosi, alla sua prima esperienza come volontaria:”E’ molto faticoso anche se è bello entrare in contatto con tante persone, toccandone con mano la generosità. Una signora ha consegnato addirittura un cesto di Natale, che poi è stato cambiato in prodotti non deperibili, ma è stato un gesto di grande generosità. E’ come se l’avessi ricevuto io”.

Il Banco Alimentare ha segnato quest’anno un nuovo record di donazioni.
Intanto gli organizzatori fanno sapere:”Dopo la giornata nazionale della Colletta Alimentare, aiutaci a portare gli alimenti a chi ne ha bisogno. E’ possibile donare sino al 16 dicembre 2010.Manda un SMS al 45.503, donerai 2 euro per aiutare la distribuzione degli alimenti raccolti (dal 27 novembre al 16 dicembre). Cosa faremo con la tua donazione – Grazie al tuo aiuto durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, i volontari del Banco Alimentare hanno raccolto tonnellate di prodotti per chi ha più bisogno. Adesso è il momento di distribuire il cibo, perché arrivi a chi ha bisogno, attraverso le oltre 8.000 strutture caritative convenzionate col Banco Alimentare: mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d´accoglienza. “Condividere i bisogni, per condividere il senso della vita” è il motto del banco Alimentare.