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Nucleare, Ahmadinejad: non ci fermerete

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Nucleare, Ahmadinejad: non ci fermerete

TEHERAN – "Non potete intimidirci con minacce e non potete fermare il nostro progresso". Così Mahmoud Ahmadinejad replica a Barack Obama che ha alzato i toni nei confronti dell'Iran, invocando una maggiore pressione su Teheran per fermare il suo programma nucleare. "Più voi cercate di fermarci con la forza, più queste minacce fanno crescere la motivazione del popolo iraniano" ha aggiunto il presidente iraniano.
"Noi siamo accusati di qualcosa che non abbiamo mai una volta considerato nei nostri progetti" ha rimarcato Ahmadinejad, continuando a negare ogni intento bellico del suo programma nucleare. "Così evitate di iniziare una nuova avventura" ha detto ancora, rivolgendosi direttamente ai paesi occidentali e in particolare agli Stati Uniti che hanno avviato un pressing sulla Cina per assicurarsi il passaggio della risoluzione con nuove sanzioni al Consiglio di Sicurezza.
Ahmadinejad ha attaccato il presidente americano in un discorso pronunciato all'inaugurazione di una fabbrica trasmesso dalle televisioni iraniane. Con Obama, ha sostenuto, sono arrivate solo "tre o quattro belle parole" con il messaggio al popolo iraniano delle scorse settimane, ma nulla è cambiato nella politica di Washington.
"Dicono che hanno teso la mano al popolo iraniano ma il governo e il popolo iraniano l'hanno respinta. Ma quale mano ci hanno teso? Che cosa è cambiato? Avete sollevato le vostre sanzioni? Avete fermato la propaganda negativa? Avete fermato le pressioni? Avete cambiato atteggiamento nei confronti dell'Iraq, dell'Afghanistan e della Palestina?" ha chiesto Ahmadinejad.
Che ha anche rivolto un duro monito agli israeliani. "Un attacco a Gaza vi costerà troppo caro'' ha avvisato il presidente iraniano. ''Ancora una volta avviso i leader delle potenze arroganti e i sostenitori del regime sionista affinché non facciano un nuovo errore in Medio Oriente" ha avvertito ancora, affermando che Israele è "l'unico ostacolo alla realizzazione della pace e della sicurezza nella regione".