Milano (Adnkronos/Adnkronos Salute) – E' stato eseguito all'ospedale San Gerardo di Monza per la prima volta al mondo un doppio trapianto di mani. L'intervento nella notte tra lunedì e martedì su una paziente che in questo momento è ricoverato in rianimazione.
L'operazione porta la firma di Massimo Del Bene, direttore dell'Unità operativa di Chirurgia plastica ricostruttiva, chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva, e della sua equipe.
La paziente è una donna italiana di 52 anni che nel 2007 aveva subito l'amputazione di tutti e quattro gli arti, mani e piedi. E' stata sotto i ferri per 6 ore, mentre l'equipe guidata da Del Bene era al lavoro per 'cucirle addosso' le mani donate da una donna di 58 anni. L'espianto è avvenuto all'ospedale di Cremona e ha fatto scattare la macchina dei trapianti. Questi i primi dettagli dell'intervento, diffusi in una nota dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e dall'assessore alla Sanità Luciano Bresciani.
"Si tratta di uno dei primi interventi di questo genere a livello mondiale", fanno sapere dal Pirellone. "Un nuovo, grande successo per la sanità lombarda", commenta il governatore che si congratula con il chirurgo che ha eseguito l'intervento, con la sua equipe e con l'intero ospedale San Gerardo. La paziente "è in buone condizioni generali", anche se, spiegano dalla Regione, "sono necessari ancora 7 giorni per poter sciogliere la prognosi per la certezza della buona rivascolarizzazione delle mani". La forza del sistema lombardo, conclude Bresciani, "è la rete degli ospedali e delle strutture, alla quale concorrono i singoli nodi di eccellenza con le proprie caratteristiche. Un contributo fondamentale viene dato dalla preparazione e dalla passione dei nostri professionisti che sono tra i migliori. Quanto avvenuto al San Gerardo e' la conferma di questo".
Articlolo scritto da: Adnkronos