Arezzo – Una donna di 55 anni (J.T.), di nazionalità indiana, è ricoverata da questa notte nel reparto di tossicologia di Careggi per una intossicazione da monossido di carbonio. Viene trattata in camera iperbarica. La donna è residente ad Arezzo, nella frazione di Chiani. assieme ad una nutrita famiglia, con tanti bambini.

Per ripararsi dal freddo, ieri sera, attorno alle 19,00, in casa è stato acceso un braciere. Alle 21,30 uno dei bambini (9 anni), ha accusato forte nausea e mal di testa. Padre e madre, accompagnati da altri fratelli, sono andati in ospedale, mentre nella casa sono rimasti la nonna di 55 anni e un altro ragazzo di sei anni.

All’ospedale il ragazzo di nove anni è stato curato e la famiglia ha fatto rientro a casa poco dopo mezzanotte, trovando la nonna sul divano ormai incosciente e il bambino di sei anni a letto in un sonno profondo dal quale non riuscivano a svegliarlo.

E’ stato chiamato il 118. L’infermiere, appena entrato nella abitazione, è stato messo in allarme dal rilevatore in dotazione ai soccorritori, della presenza di monossido di carbonio. Sono stati fatti intervenire i vigili del fuoco che hanno bonificato l’ambiente, mentre la 55enne e il bambino di sei anni venivano trasferiti all’ospedale San Donato di Arezzo.

Viste le gravi condizioni della donna, i sanitari hanno poi deciso il trasferimento a Firenze per il trattamento in camera iperbarica.