Arezzo – Il Comune di Arezzo si adegua alla recente sentenza della Corte di Cassazione del 21 agosto 2009, la numero 18565, emessa per dirimere la questione della tassabilità a fini Ici dei fabbricati rurali.
In particolare, secondo l’orientamento della Cassazione a cui il Comune si conforma, non sono soggetti a Ici soltanto gli immobili (abitazioni di tipo rurale e i fabbricati con funzioni produttive connesse all’attività agricola) che rientrano rispettivamente nelle categorie catastali A6 e D10.
L’attribuzione all’immobile di una diversa categoria catastale comporta invece la sua assoggettabilità a fini Ici. Ovviamente il contribuente che pretenda la non soggezione all’imposta per la ritenuta ruralità del suo fabbricato può impugnare la determinazione del catasto che nega all’immobile la categoria A6 o D10. La stessa facoltà resta al Comune che potrà impugnare l’attribuzione di una di queste due categorie al fine di pretendere legittimamente l’assoggettamento di un fabbricato all’imposta.