AREZZO – L'approvazione di alcune variazioni di bilancio da parte del consiglio provinciale è stata anche l'occasione per portare in discussione un documento dell'Upi nazionale, stilato e votato all'unanimità in occasione della recente riunione del consiglio direttivo che si è svolta nei giorni scorsi a Treviso. Il documento, illustrato dal capogruppo della FdS Alfio Nicotra che ha partecipato all'incontro di Treviso, afferma che le province chiedono di far fronte alla propria parte di sacrificio attraverso una manovra finanziaria da parte del Governo che sia sostenibile, ridotta nell'importo complessivo oggi previsto e soprattutto riconsiderata all'interno del patto di stabilità, salvaguardando gli investimenti per delicati settori quali l'edilizia scolastica, la viabilità ed il dissesto idrogeologico e individuando le situazioni di virtuosità degli enti. Sul documento si sono astenuti i consiglieri di Pdl, con il capogruppo Lucia Tanti che ha spiegato che il lavoro parlamentare deve essere lasciato al suo corso e che il documento contiene cose già dette più volte in consiglio provinciale, della Lega Nord, il cui capogruppo Carlo Carbonai ha motivato l'astensione con il fatto che la situazione è in evoluzione, e dell'Udc. L'importanza del documento è stata invece sottolineata dal capogruppo del Pd Massimo Pacifici e dagli Assessori Piero Ducci e Antonio Perferi. La variazione di bilancio è stata approvata con 15 voti favorevoli e 9 contrari mentre il documento dell'Upi ha avuto 16 voti favorevoli, quelli della maggioranza e quello del capogruppo della FdS Alfio Nicotra, e 8 astenuti. Approvato, infine anche il bilancio consuntivo 2009 dell'Apt con 15 voti favorevoli, 7 contrari e l'astensione del consigliere Nicotra.