PORTAND – C'e' una ragazza italiana tra i giovani che sono stati feriti da un uomo che ha aperto il fuoco contro un gruppo di studenti di fronte ad una discoteca di Portland, uccidendo due ragazze prima di spararsi un colpo alla testa. Lo ha reso noto la polizia della citta' dell'Oregon che oggi ha ricostruito la dinamica della sparatoria avvenuta nella notte tra sabato e domenica, quando Erik S. Ayala, di 24 anni, ha sparato, senza un apparente motivo, contro il gruppo di ragazzi, tra i quali molti stranieri, negli Stati Uniti con i programmi di scambio, uccidendo Martha "Tika" Paz de Noboa, una 17enne peruviana, e Ashley Wilks, 16enne. Stranieri cinque dei sette feriti, tra i quali l'italiana Susanna De Sousa, di 18 anni, a Portland per frequentare la Clackamas High School nell'ambito di un programma di scambi scolastici, secondo quanto rende noto la stampa locale
La Farnesina conferma l'episodio, precisando che il consolato di San Francisco e' in contatto con i familiari della ragazza le cui condizioni sono definite critiche. Il gruppo di studenti si era recato nella discoteca The Zone per festeggiare un compleanno, ha reso noto il funzionario del Rotary, l'associazione che gestisce il programma di scambio tra studenti. Secondo la polizia non vi era nessun legame tra Ayala e le vittime: il ragazzo, che adesso รจ ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Portland, ha lasciato anche un breve messaggio all'amico con cui divideva l'appartamento chiedendo "scusa" ma senza specificare il motivo del suo gesto. "Ai miei amici e alla mia famiglia: mi dispiace" si legge nella breve nota.
Nella nota il ragazzo afferma di lasciare anche in 'eredita'" al suo campagno di stanza la sua macchina e la sua playstation. Intervistato dalla stampa locale, l'amico ha raccontato che Ayala non amava andare in discoteca, non possedeva una pistola e non aveva mai mostrato interesse per le armi.