MILANO – E' stata formalizzata davanti ai giudici della seconda Corte d'appello civile di Milano la fidejussione sul risarcimento nell'ambito della causa che vede opposte la holding e la Cir nella vicenda del Lodo Mondadori. Nell'udienza, presieduti da Luigi de Ruggiero, è stata formalizzata la fidejussione e, in cambio, la Cir ha rinunciato all'esecutività della sentenza di primo grado che obbligherebbe Fininvest a risarcire 750 milioni di euro.
Il verdetto pronunciato dal giudice Raimondo Mesiano il 3 ottobre scorso viene "quindi congelato" in attesa della decisione del processo d'appello che comincerà il 23 febbraio prossimo.
La fidejussione è garantita da quattro banche: Banca Intesa, Unicredit, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Sondrio.
Cir ha ricevuto da Fininvest una fideiussione dell'importo di 806 milioni di euro a garanzia del risarcimento a favore della società, comprensivo di interessi e accessori, stabilito dalla sentenza civile di primo grado sul Lodo Mondadori.
Cir e i propri legali, avvocati Vincenzo Roppo ed Elisabetta Rubini, "esprimono soddisfazione per l'esito dell'udienza odierna e si preparano al processo di appello, fiduciosi che le buone ragioni della società, già riconosciute dalla sentenza del Tribunale, troveranno ulteriore riconoscimento anche nel secondo grado del giudizio".

Articlolo scritto da: Adnkronos