AREZZO – Quando il divario in classifica è così ampio come quello tra Arezzo e Paganese si rischia di considerare l’impegno troppo facile. L’Arezzo aveva solo da perdere da questa partita visto che i tre punti erano il risultato minimo atteso. La Paganese arriva in Toscana con appena 4 punti in classifica e con uno score che la vede ottenere un solo punto lontano da casa subendo ben 11 reti in 4 gare. Gli amaranto, al contrario, hanno vinto quattro delle ultime cinque gare, ed in casa vantano un ruolino di tutto rispetto; quattro partite altrettante vittorie e nessun goal al passivo. Basta per comprendere come, dai ragazzi allenati da Semplici, ci si aspettasse solo una cosa: i tre punti. Sono queste le partite più difficili. Si rischia di battere sempre la testa contro il muro eretto a difesa del punticino e di non sbloccare subito il risultato. Allora subentra la frenesia di dover, a tutti i costi, fare rete. L’Arezzo non è caduto nella trappola ed ha gestito sin da subito con una certa tranquillità la situazione, anzi, al 5’ ha rischiato su di un cross rasoterra proveniente da destra. Cucciniello effettuava un passaggio che attraversava tutto lo specchio della porta difesa da Mazzoni senza che, fortunatamente, nessuno riuscisse a deviare in rete. Gli amaranto, con Venitucci davanti ai quattro difensori e la coppia Chianese – Essabr in attacco tentava di aggirare l’argine organizzato da Pensabene e, soprattutto quando riusciva a sfruttare in maniera adeguata il gioco sulle fasce, creava problemi alla porta difesa da Melillo. Il goal arriva così quando siamo al 33’ a compimento della azione più bella di tutti i primi 45’. L’azione si sviluppa sulla fascia destra con Music che poi si accentra e passa la palla ad Erpen. Il centrocampista rimanda la palla sulla destra dove c’è libero De Oliveira il quale effettua un bel traversone a centro area che trova prontissimo Chianese alla deviazione. Il settimo del capocannoniere amaranto sblocca il risultato e porta i padroni di casa al riposo in vantaggio. All’inizio della secondo tempo gli ospiti sprecano una ghiotta occasione con Rana che tira da ottima posizione ma Terra è sulla traiettoria e devia in angolo. Scampato il pericolo gli amaranto siglano subito il raddoppio con una splendida azione di Togni che, ben lanciato da Chianese, si invola verso la porta avversaria e supera, con un destro a girare, Melillo in uscita. La Paganese si riversa nella metà campo aretina ma la supremazia territoriale non partorisce nessuna azione di pericolo e l’Arezzo prova a centrare la terza segnatura con azioni di contropiede. La squadra di Semplici si aggiudica così l’intera posta in palio in una gara difficile più dal punto di vista psicologico che tattico e, partita dopo partita, evidenzia notevoli progressi. In classifica consolida, inoltre, la terza piazza alle spalle di Cremonese e Novara che non danno segni di cedimento e riuscendo a mantenere dietro un’altra pericolosissima pretendente quale il Perugia. Domenica prossima gli aretini sono attesi dalla trasferta a Como (penultimi in classifica dopo l’odierna sconfitta in casa della Pro Patria) ed un risultato positivo potrebbe permettere di approfittare dello scontro diretto tra Novara e Perugia.
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SALA STAMPA
“Era una partita facile solo sulla carta e noi siamo stati bravi e calmi ad aspettare il momento buono – esordisce Leonardo Semplici – La squadra sta crescendo sia sotto l’aspetto fisico che in quello mentale e credo che, continuando così, ci potremmo togliere delle belle soddisfazioni. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a Natale (fine del girone di andata n.d.r.) in una buona posizione di classifica per poi giocarci le nostre chance. Stiamo lavorando bene ed abbiamo ancora ampi margini di miglioramento e questo mi fa ben sperare anche se la brutta sconfitta di Cremona, unica in sei partite di cui cinque vinte, rischiava di mettere tutto in discussione.”
TABELLINO
Arezzo: Mazzoni, Music, Sereni, Terra, Venitucci (dal 26’ st. Donati), Pecorari, Togni, De Oliveira, Chianese (dal 36’ st. Maniero), Erpen (dal 16’ st. Miglietta), Essabr.
Allenatore: Leonardo SEMPLICI —- Non entrati: Giusti, Bazzoffia, Figliomeni, Visone.
Paganese: Melillo, Grimaldi, Castaldo, Marzocchi, Panini, Bacis, Esposito, Monticciolo (dal 7’ st. Zerineh), Rana (dal 16’ st Tortori), Ibekwe, Cucciniello (dal 25’ st Memushaj).
Allenatore: Andrea Pensabene —- Non entrati: Sarao, Scianname’, Gambi, Misto.
Arbitro: Stefano DEL GIOVANE (Albano Laziale) –
Assistenti: Valerio PEGORIN – Leopoldo BELMONTE
Reti: 33’ pt Chianese (A) – 3’ st Togni (A)
Ammoniti: 2’ st Cucciniello (P).
Angoli: 5 a 3 Paganese.
Articlolo scritto da: Marco Rosati