Nonostante il fatto che lunedì 30 marzo sia in programma un incontro in Provincia con i rappresentanti delle istituzioni, la proprietà della SCA ha annunciato, anche con un fax indirizzato al Presidente della Provincia, la sua scelta di cessare l'attività dello stabilimento di Pratovecchio. "Una scelta che mi appare davvero singolare sul piano della tempistica – afferma il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – e che rischia di togliere efficacia all'incontro in programma lunedì pomeriggio. Sul piano del merito, che ovviamente è molto più importante, ritengo incredibile che un'unità produttiva ben organizzata, che ha una cartiera efficiente e addirittura certificata, come quella di Pratovecchio debba essere sacrificata in nome di non meglio precisate strategie aziendali, togliendo al Casentino un'azienda storica fonte di lavoro e di sviluppo. Ritengo questa scelta inaccettabile e, se ci sarà confermata nell'incontro di lunedì, annuncio già che staremo a fianco dei lavoratori e che, come primo gesto simbolico forte, trasferiremo in un box davanti all'azienda gli uffici del Presidente della Provincia e dei due sindaci di Pratovecchio e Stia", conclude Vincenzo Ceccarelli.