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Importanti novità sulla Carta Acquisti: SOCIAL CARD

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Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ed il Ministero del Lavoro hanno introdotto con il decreto del 27 febbraio 2009, importanti novità in merito alla Social Card. I Caaf di Confartigianato Imprese Arezzo e il patronato Inapa di Confartigianato sono disponibili per qualsiasi chiarimento in merito.
Di seguito, le modifiche apportate alle modalità di utilizzo, ai criteri ed ai requisiti fissati per ottenere il beneficio.

Il nuovo provvedimento consente ai beneficiari di utilizzare l'importo accreditato sulla Social card non soltanto per il pagamento delle bollette di luce e gas e per l'acquisto di generi alimentari come già previsto, ma anche per la spesa di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Lo strumento in questione è concesso ai soggetti di età non inferiore ai 65 anni e ai bambini di età non inferiore ai 3 anni che posseggano contemporaneamente tutti i requisiti prescritti dalla legge. Una delle novità di maggior rilievo riguarda l'abolizione del requisito dell'incapienza richiesto ai soggetti ultrasessantacinquenni.

Tali soggetti possono, dunque, presentare l'apposita domanda per ottenere, non solo l'importo per il bimestre in corso, ma anche gli accrediti relativi al periodo ottobre ? novembre ? dicembre 2008 ed al periodo gennaio ? febbraio 2009. Il nuovo decreto ha, infatti, prorogato al 30 aprile 2009 il termine ultimo per la presentazione delle istanze volte ad ottenere le somme riferite all'arco di tempo suddetto. Per quanto riguarda il primo accreditamento, questo verrà effettuato al momento della verifica dei requisiti, in base alle autocertificazioni presentate dai richiedenti, e non più nel bimestre successivo alla data della domanda come stabilito in precedenza.

Altra importante modifica è quella relativa alla rivalutazione delle soglie stabilite per l'accesso alla Carta. Si ricorda, infatti, che il beneficio è concesso se i redditi non superino 6.000 euro annui o 8.000 euro annui se
l'interessato possiede un'età pari o superiore a 70 anni e l'SEE, in corso di validità, sia inferiore a 6.000 euro. A partire dall'anno 2009 tali limiti saranno aumentati annualmente in base alla misura percentuale prevista per la perequazione automatica delle pensioni.