UDINE – Il decesso di Eluana Englaro all'Azienda pubblica di servizi alla persona 'La Quiete' di Udine sarebbe legato al rispetto del protocollo stabilito dalla sentenza del Tribunale di Milano, che consentiva la sospensione di idratazione e alimentazione da parte di un'equipe di sanitari.

Questi sarebbero, secondo alcune indiscrezioni trapelate a Udine, gli esiti dell'autopsia che domani l'anatomopatologo Carlo Moreschi consegnerà alla Procura della Repubblica di Udine. Oggi scadeva il termine utile concesso al medico legale per completare le analisi dal procuratore Antonio Biancardi, il quale non ha concesso proroghe.