La Sottosezione Polizia Stradale di Arezzo Battifolle durante i normali controlli individuava una Mercedes Classe A immatricolata in Italia con a bordo tre ucraini che percorrevano la carreggiata sud della A/1, provenienti da Tarvisio.
Gli agenti dopo aver effettuato i controlli si accorgevano che la patente ucraina del conducente era contraffatta e che l’assicurazione del veicolo era falsa.
I tre indossavano delle cinture dove erano state occultate abilmente delle sigarette di contrabbando anche se la quantità rientrava nei limiti di legge, allora perché nasconderle in un modo così ingegnoso?
Il controllo dell’auto nei “normali doppi fondi “ dava esito negativo, tutto sembrava in regola.
Un solo particolare attirava l’attenzione degli agenti, la presenza di ben 4 filtri della benzina quale ricambio, un elemento che normalmente è raro sostituire se non al massimo durante l’effettuazione del tagliando.
Inoltre il veicolo aveva dimostrato difficoltà di carburazione e la posizione della marmitta risaltava innaturale.
Una volta posto il veicolo sopra un ponte si poteva notare che il sotto scocca dell'autovettura era stato modificato tutto: era sparito il serbatoio del carburante, sostituito da uno molto piccolo in alluminio (ecco la necessità di cambiare spesso i filtri che si intasavano con la ruggine), inoltre la marmitta era stata sostituita con quella di una Panda per prendere meno posto. Era stato così ricavato un ampio vano dove erano stipati 2250 pacchetti di sigarette di contrabbando per un peso di 45 kg.
I tre ucraini P.V. di 32 anni, K.S. di 33 anni e M.A. di 30 venivano arrestati e giudicati con rito direttissimo con condanna per ciascuno di anni 1 mesi 4 di reclusione e € 500.000 di multa.
Il fenomeno del contrabbando di TLE sembra aver avuto dal precedente anno un incremento non indifferente, tanto che dall’inizio dell’anno, in 5 diverse operazioni, sono state ben 11 le persone arrestate (più 4 denunciate a piede libero) dalla sola Sottosezione di Arezzo per contrabbando di tabacchi; in totale sono state sequestrate oltre 2 quintali e mezzo di sigarette di note marche estere.

Articlolo scritto da: Stefano Pezzola