Home Sport Udinese in cima con l’Inter. Ma stasera c’è Milal-Napoli

Udinese in cima con l’Inter. Ma stasera c’è Milal-Napoli

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ROMA – Non lesina sorprese la decima giornata di campionato di serie A. L'Udinese pareggia in casa con il Genoa (2-2) e tanto le basta per agguantare in vetta alla classifica l'Inter, almeno fino alla sfida di questa sera a San Siro fra Milan e Napoli. A Siena i viola segnano una battuta d'arresto, mentre il Cagliari travolge il Bologna con un 5-1 e il Palermo torna a vincere in casa col Chievo per 3-0. Bene anche Sampdoria e Lazio che battono per 1-0 rispettivamente il Catania e il Torino. Finisce invece a reti inviolate Atalanta-Lecce.

E' un pareggio giusto quello tra Udinese e Genoa che dopo una bella partita si dividono la posta in palio. Un 2-2 spettacolare che consente ai friulani di salire a 21 punti e agganciare l'Inter, mentre i rossoblu si piazzano a 17 punti, nelle zone alte della classifica. La squadra di Marino passa in vantaggio al 3' con un calcio di rigore battuto da D'agostino e assegnato per la trattenuta di Floro Flores su Criscito. Il pareggio e poi il sorpasso dei rossoblu arriva nella ripresa con Diego Milito al 64' e Giuseppe Sculli al 57'. Al 78' però è Fabio Quagliarella a pareggiare il conto, fissando il risultato finale sul 2-2.

Nel derby toscano è la Fiorentina a sparire, mentre il Siena resta in campo fino alla fine e vince. I bianconeri si aggiudicano la partita per 1-0 grazie al gol che Houssine Kharja firma ad un quarto d'ora dalla fine. Il colpo di testa del centrocampista marocchino consente alla formazione di Marco Giampaolo di salire a quota 12 e tiene inchiodati i viola a 17 punti. La squadra di Cesare Prandelli torna a casa a mani vuote dopo una prestazione con poche luci e tante ombre e se in campo si vede qualcosa il merito è soprattutto dei padroni di casa.

All'Olimpico, un gol di Foggia a cinque minuti dal 90' regala alla Lazio tre punti sofferti contro il Catania (1-0). Una vittoria meritata, quella dei biancocelesti, che salgono a quota 19 punti e tornano in zona Champions League. Nei primi 45' di gioco gli etnei si affacciano raramente dalle parti di Carrizo e sull'altro versante, i ripetuti tentativi dalla distanza di Zarate non creano problemi a Bizzarri. Nella ripresa però Rossi gioca la carta Foggia ed è quella vincente: all'85' il neoentrato sblocca il risultato e batte di sinistro il portiere del Catania.

Bottino pieno anche per il Palermo che batte il Chievo per 3-0 e torna alla vittoria. I rosanero ci mettono 45' per chiudere i conti. Il risultato si sblocca al 23' quando l'arbitro concede il rigore per un contatto in area fra Kjaer e Yepes e dal dischetto Miccoli realizza il suo sesto gol stagionale. Il raddoppio arriva al 37' con il difensore danese Kjaer e al 46' i siciliani archiviano definitivamente il match con Cavani che disorienta il portiere con una finta e di destro firma il 3-0.

Dopo un primo tempo sofferto, il Cagliari batte in rimonta 5-1 il Bologna. E' proprio la squadra di Arrigoni a sbloccare il risultato con Di Vaio al 18', ma è solo un'illusione. La squadra di Allegri trova il gol del meritato pareggio poco prima del riposo con Acquafresca e nella ripresa arrivano le reti di Conti, di nuovo di Acquafresca e la doppietta di Jeda.

Conquista i tre punti anche la Sampdoria contro il Torino. Al Marassi finisce 1-0: i granata colpiscono un palo con un colpo di testa di Amoruso al quarto d'ora della ripresa, poi recriminano per un gol annullato sul prosieguo dell'azione allo stesso Amoruso. Per i granata, la doccia fredda arriva all'85' con Bellucci che s'inventa uno splendido colpo di tacco e regala i tre punti ai suoi.

Pareggio a reti inviolate, infine, fra Atalanta e Lecce. I bergamaschi giocano metà della ripresa in 10 a causa dell'espulsione di Valdes per un fallo da dietro su Munari.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign