FIRENZE – In merito al caso del bambino ricoverato all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze con una forma di meningite pneumococcica, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer precisa che non sussiste alcun rischio di contagio. L’agente batterico alla base della sua meningite è lo pneumococco, batterio ben diverso dal meningococco che tante preoccupazioni sta destando nel nostro paese. Lo Pneumococco non provoca epidemie e non necessita di alcuna profilassi antibiotica nei contatti. Per questo batterio esiste il vaccino. Gli infettivologi ricordano che il 15% della popolazione italiana ne è portatrice sana in gola. Nello specifico il caso risale a circa un mese fa. Le condizioni del bambino sono stazionarie in un quadro di gravità implicito nelle infezioni da meningite. I medici del Meyer, quindi, precisano che è ingiustificato ogni allarmismo.

Articlolo scritto da: Stefano Pezzola