
Con la consegna alle scuole medie e superiori della Provincia di un manifesto contenente il testo della Carta Costituzionale e del libretto contenente lo stesso testo tradotto in nove lingue, si chiude il percorso messo a punto dalla Provincia di Arezzo in occasione dei 60 anni dall’approvazione della legge fondamentale della Repubblica Italiana. La prima consegna è stata simbolicamente effettuata all’Istituto per Geometri "Vittorio Fossombroni" di Arezzo, alla presenza del Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, del Provveditore Alfonso Caruso e del Preside dell’istituto Alessandro Artini. Con questa iniziativa, rivolta al mondo della scuola, la Provincia ha voluto offrire un piccolo contributo per favorire l’incontro dei ragazzi con la Costituzione e radicare la cultura della legalità, dei diritti e dei doveri che spettano a ogni cittadino. Il tutto si è tradotto nella realizzazione di uno speciale manifesto, stampato su un supporto rigido, destinato ad essere appeso in tutte le scuole medie e superiori del territorio, nonché nella stampa di un libretto in nove lingue, con il quale si è inteso rivolgersi principalmente ai nuovi cittadini italiani o ai cittadini stranieri che hanno scelto di venire a lavorare e a vivere in Italia. " Con questa iniziativa – spiega il Presidente della Provincia, Vincenzo Ceccarelli – si chiude il percorso dedicato ai 60 anni della nostra Carta Costituzionale. Si era iniziato con il manifesto fatto affiggere in coincidenza con il 25 Aprile, richiamando una nobile frase di Piero Calamandrei che afferma il forte legame tra la Costituzione e la lotta per la liberazione, dalla quale è nata. Successivamente era stata la volta di una iniziativa pensata i ragazzi delle scuole, prendendo spunto dal libro scritto dal giudice Gian Giulio Ambrosini, e della testimonianza del Senatore Giulio Andreotti sui giorni della Costituente. Nei giorni scorsi abbiamo consegnato il libretto della Costituzione multilingue alle comunità di immigrati ed oggi abbiamo dato il via alla consegna a 100 scuole della nostra provincia di un manifesto con stampata la Costituzione, distribuita poi a tutti gli studenti", conclude Ceccarelli.