AREZZO – Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e repressione in materia di consumo e traffico di sostanze stupefacenti svolta dai Reparti della Guardia di Finanza di Arezzo, con il costante coordinamento del Comandante Provinciale – Col. Dario Solombrino.
A seguito degli sviluppi d’indagine svolti dal Nucleo Polizia Tributaria di Arezzo, che, qualche giorno fa, avevano già portato al fermo di uno spacciatore aretino, le Fiamme Gialle hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità marocchina, di fatto residente ad Arezzo ormai da alcuni anni, il quale aveva con sé circa mezzo chilo di hashish, tanto in voga tra gli adolescenti e non solo.
Gli investigatori, già da tempo sulle tracce del magrebino, avevano notato che lo stesso, approfittando della poca luce al calar della sera, era solito recarsi in una zona periferica della città ed addentrarsi nella fitta boscaglia.
Così é scattata una capillare attività di appostamento e pedinamento, che consentiva di cogliere il soggetto nella flagranza di recuperare un grosso involucro, confezionato con strisce di cellophane e nastro da imballaggio affinché sopportasse l’umidità del terreno, abilmente occultato tra i tralci ed i sassi del sottobosco.
L’immediata perquisizione effettuata sulla persona consentiva di rinvenire e sottoporre a sequestro cinque panetti di hashish per un peso complessivo di circa 500 grammi pronti per essere immessi sul mercato e soddisfare la maggiore richiesta per i “divertimenti” del fine settimana.
Sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Arezzo, l’arrestato è stato associato alla locale casa Circondariale “San Benedetto”.