FIRENZE -Il WWF Firenze condanna ogni forma di attività in cui gli animali sono utilizzati come mezzo per divertire: in particolare gli spettacoli circensi, che costringono gli animali a comportamenti del tutto contrari alla loro natura, ridicolizzandoli, umiliandoli e offendendo la dignità che loro appartiene.

Numerose testimonianze video, nonché condanne per maltrattamento di personale circense, dimostrano poi come in quest’ambiente le condizioni di vita per gli animali siano assolutamente proibitive: gabbie anguste, condizioni igieniche insoddisfacenti e ambienti completamente diversi dagli habitat specifici, si aggiungono all’uso sistematico della violenza nell’addestramento e alle sofferenze dovute ai lunghissimi spostamenti in Tir.

Il WWF Firenze ha apprezzato i piccoli passi fatti verso il dialogo con le associazioni animaliste, come l’ordinanza emessa dal Comune alla fine del 2005 in cui veniva definita una prima regolamentazione per le condizioni degli animali utilizzati. Perché non si è proseguito su questa strada, per elaborare un regolamento più restrittivo e giungere alla fine a vietare il circo con animali? Quali rassicurazioni possiamo avere su cosa si nasconde dietro il tendone dell’American Circus?

Per questo, il WWF Firenze chiede che il Comune di Firenze, in linea con la sua sensibilità animalista, vieti definitivamente l’ingresso dei circhi con animali in città, pubblicizzando e sponsorizzando altresì attività ludiche più educative.

Gli attivisti del WWF Firenze saranno presenti alla manifestazione di protesta all’ingresso dell’American Circus (Mandela Forum, v.le Paoli), dalle ore 15 di sabato 5 gennaio 2008, organizzata da Oipa Italia Onlus, Progetto Vivere Vegan e CEDA Firenze, con la collaborazione di Lav Firenze e Verdi Firenze.