AREZZO – La risposta dell’assessore Caporali alle critiche del sindacato circa le problematiche della Polizia Municipale ci pare più risposta da burocrate che da politico di buonsenso.
Troppo semplice limitarsi ai dati forniti dall’ufficio personale.
Altresì, il ruolo di un amministratore politico dovrebbe essere quello di considerare le problematiche non solo nel contingente ma sulla base di una visione ben più ampia.
Sembra invece che all’assessore Caporali siano indifferenti (oppure nemmeno percepisce) le istanze in termini di sicurezza e legalità che Arezzo esprime ad ogni livello di rappresentanza: dal singolo cittadino, alle famiglie, alle organizzazioni di categorie, fino allo stesso corpo di Polizia Municipale che onestamente protesta sentendo sulla propria pelle l’insufficienza di organico, mezzi e strutture.
La sensibilità dell’assessore Caporali pare così scarsa che rispondendo come ha fatto sembra non comprendere ne il ruolo ne l’importanza che i Vigili Urbani hanno nel contesto cittadino.
In tal modo non coglie il senso di impotenza che gli agenti della polizia municipale hanno nello svolgere il loro lavoro che, per la maggior parte di loro è inteso come una missione.
Ci delude quindi l’approccio alla problematiche privo di qualsiasi afflato politico.
Tutto ciò ci preoccupa perché da conto di quanto poco importante sia per questa Giunta il problema della sicurezza cittadina.
La nostra speranza sarebbe che tale atteggiamento appartenesse solo all’assessore Caporali, purtroppo la sua uscita e la mancanza di fatti concreti non ci fanno sperare in positivo.
Infatti questa maggioranza non si è mai presentata in consiglio comunale con un progetto sicurezza non ha mai dimostrato un diretto interesse sull’argomento se non per strumentalizzarlo solo quando si è voluto installare la rete degli autovelox per attingere alle tasche dei cittadini.
Non è un caso che ancora nessuno abbia detto come saranno utilizzati i soldi provenienti dalle sanzioni.
Il nostro invito ad assessore e Giunta è quello di non dire che l’“organico è a norma” caso mai è opportuno che verifichino se è a norma la loro attenzione politica sull’argomento sicurezza, così centrale per l’esistenza e la tranquillità della nostra comunità.