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Il Comune adotta OPEN DOCUMENT

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AREZZO – La Giunta comunale ha approvato una delibera che adotta il formato Open Document (ODF) come formato ufficiale dei documenti dell’amministrazione comunale. Lo standard, sviluppato pubblicamente da varie organizzazioni, è pubblicamente accessibile e può essere implementato da chiunque senza restrizioni. Il formato Open Document nasce per fornire una alternativa “aperta” a formati più celebri come DOC, XLS e PPT usati da Microsoft Office, così come il formato Microsoft Office Open XML. Organizzazioni ed individui che memorizzano i loro dati in un formato aperto come Open Document evitano di essere vincolati a un singolo produttore software, restando liberi di cambiare software se il produttore del loro attuale software dovesse uscire dal mercato, alzare i prezzi, cambiare il software o cambiare i propri termini di licenza per qualcosa di meno favorevole.
Detto formato è stato recepito come standard anche in Italia nel gennaio 2007.
“Ritengo che un’amministrazione pubblica – ha dichiarato l’assessore all’innovazione tecnologica Ilario Nocentini – debba necessariamente utilizzare un formato aperto per i propri documenti, che sono un bene pubblico. Passare a un formato come Open Document abbandonando formati proprietari quali il “.doc” di Microsoft Word è un passo importante per rendere la pubblica amministrazione veramente proprietaria dei propri documenti, permettendole di gestirli con le soluzioni migliori in un mercato non più di monopolio ma concorrenziale”.
La delibera adottata oggi prevede: l’adozione di ODF come formato ufficiale del Comune di Arezzo a partire dal 30 giugno 2008. Questo anno servirà ad adattare la struttura.
Da subito sono introdotti invece l’obbligo di rendere disponibili tutti i documenti per l’accesso al servizio al pubblico, dai moduli per iscriversi all’asilo a quelli per richiedere contributi, anche in formato ODF; e la condizione che tutti i software acquistati dall’Amministrazione Comunale supportino ODF.
“Anche questo – ha concluso l’assessore Nocentini – è un contributo per rendere più libera la pubblica amministrazione”.