AREZZO – Dichiarazione dei consiglieri comunali di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea Marco Paolucci, Marco Bianchi e Cristiano Rossi: "Leggendo la Nazione di oggi apprendiamo con stupore di una presunta "lettera segreta" firmata dai due capigruppo di Ds e Margherita al Comune di Arezzo e indirizzata al Sindaco che, per perorare il mantenimento dei propri membri nel Cda di Aisa, si lancerebbero in accuse delegittimanti nei confronti delle forze della sinistra e dei suoi rappresentanti. Se questa lettera non fosse un'invenzione giornalistica costituirebbe un attacco irricevibile da parte di forze politiche con le quali condividiamo l'esperienza del governo nella città, nella sua provincia, fino al Governo nazionale. Altrettanto grave ci pare la richiesta di non procedere a incontri di coalizione, ma di procedere attraverso scelte unilaterali, richiesta che confermerebbe la necessità, da noi sollecitata, di riprendere con urgenza il tema della collegialità. Chiediamo quindi a Gasperini e ad Arcangioli di smentire il contenuto della lettera, mentre, nel caso rappresentasse realmente la loro posizione, crediamo siano indispensabili dei chiarimenti."