SANSEPOLCRO – Dopo un anno e mezzo dall’avvio del Percorso Nascita all'ospedale di Sansepolcro, collegato al Consultorio Familiare, l'Azienda Sanitaria stila un primo consuntivo. "Queste attività, si legge in una nota stampa, stanno diventando, giorno dopo giorno, un punto di riferimento sempre più importante per la popolazione della Valtiberina e sembrano oramai accantonate le preoccupazioni manifestate a suo tempo per la chiusura del punto nascita valtiberino. Un confronto tra i dati di attività del 2005 e quelli dei successivi diciotto mesi, dimostrano che i cittadini della Valtiberina credono nel nuovo servizio".

LE SEDI
In attesa del completamento dei lavori per la realizzazione di una nuova ed unica sede, attualmente, le attività del Percorso Nascita vengono erogate in 2 sedi distinte: la Palazzina adiacente all’ospedale, dove sono effettuate le maggiori prestazioni consultoriali e le attività ambulatoriali, e la sede distrettuale in via Santi di Tito.
Tutte le attività Consultoriali (tutela della salute delle donne, della coppia, dei giovani e degli immigrati) sono gratuite e non necessitano di richiesta medica o di prenotazione Cup. Richiesta medica e prenotazione che, invece, sono obbligatorie per le prestazioni ambulatoriali ginecologiche. L'équipe di operatori impegnati nel servizio è composta da ostetriche, ginecologi, psicologi e assistenti sociali.

Il servizio è dotato di un punto di accoglienza, aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19,00 e il sabato dalle 7.30 alle 13.30. All’accesso diretto o telefonico (n. 0575757480) risponde l’ostetrica per informazioni e prenotazioni. Mediamente, sono oltre 700 gli accessi mensili che questo servizio fa registrare.

PRESTAZIONI
Il Percorso Nascita raccoglie al suo interno più servizi: si va dalla consegna del Libretto/Protocollo di gravidanza fisiologica, al monitoraggio della gravidanza stessa, all'organizzazione di corsi di gruppo (mediamente composti da 11 donne) per l'accompagnamento alla nascita (17 i corsi realizzati negli ultimi 18 mesi) all’interno dei quali c’è un momento in cui le gestanti vengono accompagnate dall’ostetrica nel punto nascita prescelto, a garanzia di una continuità assistenziale. Dall'avvio del percorso nascita sono state 549 le donne che hanno usufruito di questo servizio, contro le 245 del 2005.

Sempre all'interno del percorso nascita troviamo anche l’ambulatorio per la gravidanza a termine, realizzato in accordo con i Punti Nascita di riferimento (Arezzo e Città di Castello), il puerperio domiciliare garantito entro le 48/72 ore dalla dimissione ospedaliera (116 nel 2005 e 258 negli ultimi 18 mesi), il punto puerperale – anche telefonico – per sostegno all'allattamento al seno (493 accessi nell'ultimo periodo). Inoltre, sono stati organizzati 17 gruppi per incontri post-partum (ognuno gruppo effettua tre sedute) dove si insegna il massaggio infantile al neonato e la ginnastica per la rieducazione del pavimento pelvico. Nel corso di queste sedute vengono effettuati anche incontri con una psicologa e una pediatra di base.

Altre attività consultoriali:
– Il Consultorio per la Menopausa (28 accessi nel 2005, 68 nel secondo periodo)
– Il Consultorio per la contraccezione ordinaria (ormonale e IUD) e d’urgenza (pillola del giorno dopo): 12 accessi 2005, 115 nel successivo periodo.
– Il Consultorio per la Legge 194 e controllo post-IVG (34 accessi nel 2005 e 93 nel secondo periodo)
– La Prevenzione oncologica con programma screening e libero accesso (1.226 nel 2005 e 2.154 negli ultimi 18 mesi)
– Il Consultorio Giovani, un servizio di cui hanno usufruito 217 ragazzi nel 2005 e 293 nei 18 mesi successivi. E’ aperto mercoledì e giovedi dalle 17 alle 19. L’accesso libero e gratuito è garantito anche dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19, il sabato dalle 7,30 alle 13.30 presso la Sede Ospedaliera-Palazzina Nuova (tel. 0575757671). L’affluenza al Consultorio Giovani è aumentata notevolmente anche grazie all’attuazione dei corsi di educazione all’affettività e sessualità effettuati nelle scuole medie inferiori e superiori (dai 52 corsi effettuati nel 2005, si è passati a 66).
– Gli interventi di ginecologia in regime di ricovero e di D.H., con pre-ospedalizzazione garantita da un servizio di D.H. ginecologico: l’ambulatorio ha registrato 1.442 accesi nel 2005 e 1499 nei 18 mesi successivi, mentre l’ambulatorio gravidanza a termine è passato da 815 e 879 interventi.