AREZZO – Dichiarazione dei capigruppo Alessandro Arcangioli, Stefano Gasperini, Marco Manneschi e Giovanni Pelini: "Il Comune di Arezzo sta lavorando ad una complessa operazione che è in grado di garantire il futuro al trasporto pubblico di Arezzo e ai dipendenti dell’Atam. Si sta lavorando ad un soggetto imprenditoriale che possa competere in maniera adeguata nelle gare del 2010 per l’assegnazione delle linee di trasporto pubblico locale.
Esprimiamo quindi il nostro sostegno al Sindaco Fanfani, alla Giunta ed al Consiglio d’amministrazione di Atam. In base alle nuove normative il Comune non è più nella possibilità giuridica di utilizzare gli utili dei parcheggi per ripianare il deficit derivante all’Atam dal Tpl. Quella messa in atto è quindi un’operazione lungimirante ma anche doverosa.
In questo contesto il Comune di Arezzo si è impegnato non solo per la difesa del posto di lavoro dei dipendenti Atam ma anche a garantire il mantenimento dei livelli economici. La decisione di rinviare al 28 febbraio gli effetti del contratto Atam – Lfi è un ulteriore segnale della volontà del Comune di Arezzo per venire incontro alle legittime richieste dei dipendenti Atam. Ci auguriamo che i confronti che verranno ripresi ai primi di gennaio siano in grado di definire una soluzione ampiamente condivisa."