'Il contratto di servizio che Rai e Ministero delle Comunicazioni hanno firmato questa mattina recepisce le proposte che Adiconsum ha portato in sede di audizione pubblica, battendosi poi in tutte le sedi competenti perché venissero inserite nel contratto. Esprimiamo, quindi, soddisfazione per il risultato raggiunto e ci congratuliamo con il ministro sia per il risultato che per l'innovativo metodo cooperativo adottato'. Così ha commentato Paolo Landi, segretario generale Adiconsum, a seguito della firma del contratto di servizio Rai.
Rimane un neo: i tempi troppo lunghi per attuare l’impegno a trasmettere in chiaro tutti i programmi delle tre reti generaliste sul satellite. "Questa esigenza -spiega Landi- è particolarmente forte nelle regioni dove è avvenuto o è imminente il passaggio dal sistema analogico a quello digitale (Cagliari e Aosta) dove il satellite è l’unico modo per garantire il servizio universale"
Ecco in sintesi i punti le proposte i proposti da Adiconsum e recepiti nel contratto:
– l'estensione del Servizio universale su tutte le piattaforme che progressivamente si renderanno disponibili all'utenza
– la sperimentazione delle nuove tecnologie trasmissive, tra cui spicca l'Alta definizione, che Adiconsum ritiene strategica per non lasciare il monopolio di questa modalità trasmissiva al solo operatore privato a pagamento.
– Il comitato di controllo, che non è ancora come negli auspici, ma pur sempre un buon inizio
– Lo spazio da dedicare alle materie consumeristiche
– L’avvio della radio digitale, su cui Adiconsum aveva chiesto maggior impegno, ma che comunque è finalmente presente
– L'attuazione di nuovi indici di qualità da affiancare all’Auditel
– La maggiore programmazione e più tutela per i minori
– Una maggiore disponibilità dell'archivio Rai su internet
– L’impegno a sviluppare servizi e prodotti in linea con le evoluzioni tecnologiche e le aspettative degli utenti
– La possibilità, per siti no profit, di rilanciare il segnale Ip della Rai.
– La possibilità di avere le trasmissione Rai in rete immediatamente dopo la trasmissione
– Maggior attenzione e spazio per i diversamente abili.
Fonte: Adiconsum