“La decisione dell’Amministrazione comunale di destinare a nido la vecchia scuola materna di Indicatore è non solo positiva ma viene incontro alle richieste della popolazione”. Pilade Nofri, consigliere comunale Ds, ricorda che nel 2004 fu costretto a presentare un’interrogazione in aula per evitare che l’immobile venisse venduto dalla precedente amministrazione, compromettendo così ogni possibile e futura riutilizzazione come struttura destinata ai servizi per l’infanzia.
“Il nido che verrà riaperto – sottolinea Nofri – è destinato ad essere utilizzato dai bambini di una vasta zona che non comprende solo Indicatore ma anche Pratantico, Monte Sopra Rondine, Pieve a Maiano e Talzano. Piccoli che adesso non hanno servizi di questo tipo nelle vicinanze di casa. La scelta dell’Amministrazione Fanfani è positiva nel contenuto ma anche nel metodo, cioè nell’ascoltare le esigenze delle persone e di dare risposte positive. Sono certo che se questo verrà costantemente utilizzato, specie nelle materie urbanistiche e penso al Piano strutturale, ci saranno risultati positivi per tutti: per l’Amministrazione ma soprattutto per i cittadini”.
L’edificio che ospiterà il nido di Indicatore è nato come scuola elementare, trasformata in seguito in scuola materna, che è rimasta funzionante fino al 2001. Lo stabile è nella zona centrale di Indicatore, si sviluppa su un solo piano per una superficie complessiva di 200 metri quadri ed è circondato da verde e piante ad alto fusto L’Amministrazione Comunale ha deciso di procedere alla realizzazione di alcune opere di manutenzione straordinaria per rendere la struttura funzionale alla nuova destinazione. Il Servizi Strade, Stabili e Qualità Urbana dell’Area Manutenzione del Comune di Arezzo ha redatto un progetto che prevede la manutenzione straordinaria del tetto dello stabile e la modifica distributiva del locale servizi igienici. Gli interventi consisteranno quindi nella manutenzione straordinaria della copertura e nella ristrutturazione dei locali adibiti a servizi igienici. Lo spazio riservato ai bambini, articolato su tre vani, è di 160 meri quadrati. Il numero dei piccoli che la struttura può accogliere varia da 24 unità a 40 unità a seconda dell’età.
Articlolo scritto da: Arezzo